equa nel riconoscere ruoli, competenze, titoli e meriti degli individui tutti

Verificare la coerenza delle immagini al contesto

Assicurarsi che le modalità di rappresentazione dei soggetti siano pertinenti e coerenti con il contesto di riferimento. Ad esempio, evitare l’utilizzo di figure femminili a mero scopo decorativo e seduttivo...

Garantire una rappresentazione non discriminante dei ruoli

Valorizzare la rappresentazione non stereotipata della molteplicità di ruoli prediligendo, ad esempio, la scelta di immagini che raffigurino donne e uomini in ruoli e professioni non convenzionali così da non alimentare cliché. Assicurarsi inoltre di includere, qualora il contenuto comunicativo lo preveda, rappresentazioni di donne in posizioni apicali.

Declinare i termini riferiti a donne e uomini al femminile o al maschile

In particolare, si suggerisce di declinare al femminile i termini relativi a ruoli, professioni o cariche quando queste sono ricoperte da una donna.

[Esempio]
La dirigente/docente/segretaria Maria Rossi; il dirigente/docente/segretario Mario Rossi. (raccomandazioni 1987)